Recetas Croquetas de Arroz y Limón

Frittelle di riso di San Giuseppe
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Le frittelle di riso San Giuseppe si cucinano lessando il riso nell’acqua e latte insieme alla stecca di vaniglia fino a che non risulti morbido. Al termine scoleremo le frittelle su carta assorbente e le serviremo spolverizzate con zucchero a velo.
Frittelle di riso di San Giuseppe – Le ricette di Buonissimo!
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http://www.buonissimo.org/ricette/2292_frittelledirisodisangiuseppe.asp
        
Ingredienti per 6 persone
1.        Riso        500 g
2.        Latte        1/4 l
3.        Acqua        q.b.
4.        Uova        3
5.        Rum        1 bicchierino
6.        Uvetta sultanina        q.b.
7.        Zucchero        110 g
8.        Lievito per i dolci        1 bustina
9.        Scorza di limone e arancia grattugiate        q.b.
10.        Sale        1pizzico
11.        Farina        2 cucchiai
12.        Vaniglia        1 stecca
13.        Zucchero a velo        q.b.
14.        Olio per friggere        1 l

Preparazione
1
Lessate il riso nel latte e nell’acqua, regolando la quantità di quest’ultima e aggiungendone man mano che il riso l’assorbe in maniera che non risulti troppo brodoso, unendo anche la stecca di vaniglia che avrete inciso per liberare i semi, proseguendo la cottura per una ventina di minuti: il riso dovrà al termine rimanere morbido. Eliminate la stecca e lasciatelo raffreddare.
2
Trasferitelo in una ciotola ed incorporate gli altri ingredienti, escluso lo zucchero a velo.
3
Fatelo riposare per circa un’ora, dopodiché friggete il composto a cucchiaiate nell’olio bollente. Si otterranno delle crocchette sferiche, che saranno cotte quando presenteranno un bel colore marrone.
4
Scolatele su carta assorbente, lasciatele intiepidire, quindi spolveratele con lo zucchero a velo e servite.

I consigli
Ringraziamo il signor Gabriele Giovannelli di Prato per averci gentilmente fornito la ricetta delle frittelle di riso di San Giuseppe. Citiamo direttamente il nostro gentile amico: – A Prato vige il detto S. Giuseppe non si fa senza frittelle, nel senso che la tradizione è talmente radicata da diventare un modo di dire, un proverbio che equivale a quello che parla di spine e di rose. Tradizione molto antica, quella delle frittelle di riso in Toscana, tant’è vero che ce le tramanda già il “Libro de arte coquinaria” di Maestro Martino de’ Rossi nel Cap. V (“Per far ogni frictella”): “Fa’ cocere il riso molto bene ne lo lacte, et cavandolo fora per farne frittelle observerai l’ordine et modo scripto di sopra (allude alle ricette precedenti in cui si parla di “fare le frittelle tonde con mano overo in quale altra forma ti piace, mettendole a frigere in bono strutto o botiro, overo in bono olio”) , excepto che non gli hai a mettere né caso (formaggio) né altro lacte”. Martino, ticinese di nascita, fu attivo a Milano come cuoco degli Sforza e nella Roma papale di Martino V nella seconda metà del XV secolo, dove ebbe frequentazioni assidue con gli umanisti ed in particolare con il Plàtina, fiorentino di nascita. Il riso a quel tempo era misconosciuto: nella cucina medievale era usato in polvere allo stesso livello di una spezia o per addensare minestre e salse, mentre furono proprio gli Sforza ad inaugurarne le coltivazioni nella Pianura Padana. Così, pur timidamente, ci azzardiamo a ipotizzare un’origine illustre per quello che è uno dei dolci più popolari e allo stesso tempo delicati di Toscana. Per quanto riguarda il riso da utilizzare, si consiglia l’Originario, dai chicchi piccoli e molto amidacei, adatto alle preparazioni di dolci. Per la frittura consigliamo il delicatissimo e fruttato olio toscano.
Croquetas de Arroz y Limón

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INGREDIENTES
1 taza de Arroz Premiun La Garza cocido y caliente?2 cucharas de leche caliente?1 cucharada de azúcar?1 cucharada de sal?ralladura de limón?2 huevos?1 cucharada de agua?pan rallado
 
PREPARACION
Mezcle los 5 primeros ingredientes con un huevo batido. Cocine hasta que cuaje. Cuando enfríe forme cilindros con las manos untadas de harina, luego páselo por el huevo batido con la cucharada de agua y después por el pan rallado, dándole forma. Fría en aceite caliente. ??Receta para 4 Servicios.??*Para retener las vitaminas, se recomienda no lavar el Arroz Premium La Garza.?Receta de: Mercedes Manzano de Ortiz.

Le frittelle di riso salate, una ricetta sfiziosa per un picnic

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Avete in programma un picnic ma siete a corto di idee? Vi suggerisco le frittelle di riso salate, una ricetta perfetta anche per riciclare il riso avanzato. Sono ideali per i bambini che solitamente adorano le frittelle e per un pranzo fuori casa perchè pratiche da consumare. Potete aromatizzarle a piacere, io ho scelto una ricetta classica.

Ingredienti: 200 g di riso, 3 uova, 3 cucchiai di parmigiano grattugiato, farina 00 qb, una presa di sale, prezzemolo tritato qb, acqua, olio di semi qb.

Procedimento: versare in una pentola dell’acqua, salarla e portarla ad ebollizione. Lessare il riso, scolarlo bene e farlo intiepidire. In una ciotola versare le uova e sbatterle con il parmigiano grattugiato, il sale, un bicchiere circa di acqua, il prezzemolo tritato, tanta farina quanto basta per ottenere la consistenza di una pastella ed il riso lesso e ormai freddo. Mescolare bene e friggere il composto a cucchiaiate in una padella antiaderente con dell’olio di semi. Friggere fino a quando le frittelle non risulteranno dorate.

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Ayer nos los zampamos a vuesta salud, para que luego digais que no pensamos en vosotros.
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Hoy, una de cocina “arabizante”. Para los golosos que les gusta el exotismo árabe y que están encabezonados en olisquear lo que se cocina por este blog, se nos ha ocurrido diseccionarles la receta de estos dulces marroquís, que con sólo verlos ya me palmotea el paladar.

El acompañamiento indudablemente será un refrescante té verde con hierbabuena, como es tradicional.
La jaima te la montas con unas cuantas sábanas y cuatro juntos de la ribera de un río.

Para el relleno:
* 500 gr. de cacahuetes o almendras peladas, los cacahuetes también pelados que sé lo brutos que sois.
* 100 gr. de azúcar glass, que no es azúcar en un vaso o con cristales sino azúcar convertida en polvo. O la compras, o la haces tu mismo con la batidora (mola oler el polvo que se forma cuando la estás triturando).
* 10 cucharadas de agua de azahar o de agua de rosas
* 50 grms de mantequilla ablandada, mejor la ablandas en el minioondas que contándole las penurias de tu vida.

A comprobar que estó es verdad que está “chupanizante” de hacer:

1 – Tuesta los cacahuetes o las almendras durante algunos minutos.
2 – Triturarlos con el azúcar (no dejar hecho polvo, más bien que quede tipo crocante, con trocitos) y añade el agua de azahar o el agua de rosas, hasta conseguir una pasta que puedas manosear y modelar fácilmente.

Para la pasta brick o filo, o te coges la cartera y diriges tus pasos a algún establecimiento de productos marroquís o te haces tú mismo/a la pasta brick o filo en casita.

3 – Rellenas las hojuelas de pasta brick con un pegote del tinglado anterior. Lo pliegas en forma de triangulo y al horno hasta que se vean de un color dorado desierto del Sahara.

4 – Haces un almibar en un cazo, dejando llevar a ebullición dos tazas de agua, una taza de azúcar, dos cucharadas de agua de rosas, un flush de canela en polvo y una cucharada de miel(opcional).

5 -Le echas este almibar por encima a los triangulos rellenos y espolvoreas con un poco de sésamo.

Pasta brick o filo hecha en casita

* 500 g de harina.
* 3 cuch. soperas de aceite de oliva.
* Un huevo.
* 30 g de mantequilla.
* 1 pizca de sal.
* Un vaso de agua templada.

1 -Mezcla todos los ingredientes y amasa durante unos 10 minutos.
Divide la masa en cuatro bolas. Tapa con un paño y deja reposar 30 minutos.

2 -Estira cada una de esas bolas, con un rulo o con una botella de cristal hasta que casi transparentes. Otra vez, las dejamos reposar tapadas con paños durante 1 hora.

La masa filo o brick es muy fina, así que intenta no tenerla fuera del envase porque se desquebraja en poco tiempo. Puedes mantenerla entre un paño húmedo, mientras que rellenas cada hojuela.

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Let Go, Let God

Don´t worry, be "Larry", be like that guy that seems to be happy and not pursuing non running under any affair in live, we are here to learn with joy and passion so get things done the easy way. You are Wellcome!

I love to drink Seawater and also to Sungaze, you want to review this for your benefit.

Gratitude
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